• Meditare sulla passione

    "Dovete fare più sacrifici. Meditate sulla Passione di Gesù" (dal 2º messaggio).
  • 1

Meditare nella Passione

Il secondo messaggio della Madonna a Garabandal, il 18 di Giugno 1965, finisce cosi: "Dovete fare più sacrifici. Meditate sulla Passione di Gesù". La Chiesa ci proporre la preghiera delle stazioni della Via Crucis per meditare nella Passione di Nostro Salvatore. Durante le stazione, si ricorre insieme a Gesù il cammino del calvario, meditando sulle sofferenze che aveva patito per salvarci.

X Stazione - Gesù è spogliato delle vesti

10 estacion
Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa Croce hai redento il mondo.
Dal Vangelo secondo Matteo. 27, 33-36

Giunti a un luogo detto Gòlgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele; ma egli, assaggiatolo, non ne volle bere. Dopo averlo quindi crocifisso, si spartirono le sue vesti tirandole a sorte. E sedutisi, gli facevano la guardia.

Meditazione

Gesù viene spogliato delle sue vesti. Il vestito conferisce all’uomo la sua posizione sociale; gli dà il suo posto nella società, lo fa essere qualcuno. Essere spogliato in pubblico significa che Gesù non è più nessuno, non è nient’altro che un emarginato, disprezzato da tutti. Il momento della spoliazione ci ricorda anche la cacciata dal paradiso: lo splendore di Dio è venuto meno nell’uomo, che ora si trova lì, nudo ed esposto, denudato, e si vergogna. Gesù, in questo modo, assume ancora una volta la situazione dell’uomo caduto. Il Gesù spogliato ci ricorda il fatto che tutti noi abbiamo perso la “prima veste”, e cioè lo splendore di Dio. Sotto la croce i soldati tirano a sorte per dividersi i suoi miseri averi, le sue vesti. Gli evangelisti lo raccontano con parole tratte dal Salmo 22, 19 e ci dicono così quel che Gesù dirà ai discepoli di Emmaus: tutto è accaduto “secondo le Scritture”. Qui niente è pura coincidenza, tutto quel che accade è racchiuso nella Parola di Dio e sostenuto dal suo divino disegno. Il Signore sperimenta tutti gli stadi e i gradi della perdizione degli uomini, e ognuno di questi gradi è, in tutta la sua amarezza, un passo della redenzione: è proprio così che egli riporta a casa la pecorella smarrita. Ricordiamoci anche che Giovanni dice che l’oggetto del sorteggio era la tunica di Gesù, “tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo” (Gv 19, 23). Possiamo considerarlo un accenno alla veste del sommo sacerdote, la quale era “tessuta da un unico filo”, senza cuciture (Fl J a III 161). Costui, il Crocifisso, è infatti il vero sommo sacerdote.

Preghiera

Signore Gesù, sei stato spogliato delle tue vesti, esposto al disonore, espulso dalla società. Ti sei caricato del disonore di Adamo, sanandolo. Ti sei caricato delle sofferenze e dei bisogni dei poveri, coloro che sono espulsi dal mondo. Ma proprio così compi la parola dei profeti. Proprio così tu dai significato a ciò che appare privo di significato. Proprio così ci fai riconoscere che tuo Padre tiene nelle sue mani te, noi e il mondo. Donaci un profondo rispetto dell’uomo in tutte le fasi della sua esistenza e in tutte le situazioni nelle quali lo incontriamo. Donaci la veste di luce della tua grazia.

Padre Nostro, Ave Maria, e Gloria

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.

Ok