
Conchita, devi visitare più spesso Mio Figlio nel Tabernacolo. Perché non Gli fai visita, e ti lasci prendere dalla pigrizia, mentre LUI VI ASPETTA NOTTE E GIORNO?"
Così parlò la Madonna a Conchita durante il Suo commiato presso i pini, il 13 novembre 1965, sotto la pioggia. Questo messaggio non era solo per Conchita ma era per tutti noi, anche per te. Ascoltalo e leggilo come se lo stesse dicendo a te. È la Vergine Maria, Tua Madre, chi te lo sta dicendo, e siccome Ella vuole solo il meglio per i Suoi figli, devi aver fiducia e credere che tutto ciò che ti dice è per il tuo bene. Ella sa che la miglior cosa che puoi fare è stare con Dio.
Giovanni Paolo II affermò nella Lettera Dominicae Cenae che: «Gesù ci aspetta in questo sacramento dell'amore. Non risparmiamo il nostro tempo per andare a incontrarLo nell'adorazione, nella contemplazione piena di fede e pronta a riparare le grandi colpe e i delitti del mondo. Non cessi mai la nostra adorazione».
La Vergine Maria a Garabandal indica non solo l’importanza della Comunione ma anche l’importanza di andare a incontrare Gesù realmente presente nell’Eucaristia. È un incontro a tu per tu. Gli puoi parlare come a un amico e Lo puoi adorare come tuo Dio e Signore. Egli ti aspetta giorno e notte, come ci dice la Madonna. Ci sono tante persone che non Lo conoscono. E tu che Lo conosci, che cosa fai? Lo lascerai aspettare o vincerai la pigrizia e ti incontrerai con Lui? Non Lo far aspettare!